
(Detta anche di San Giovannello). All’interno sono ben evidenti la Pròthesis e il Diaconicon ed una cisterna anticamente alimentata dalle acque piovane. La chiesa è dotata di due porte, un tempo destinate una ai fedeli e l’altra comunicante con l’adiacente Monastero. Negli anni ’90 del XX secolo è stata innalzata a parrocchia bizantina dipendente direttamente dalla Metropolìa Greco-Ortodossa d’Italia. Come tutte le chiese di rito bizantino ha l’abside rivolta ad oriente.