
Molte altre chiese hanno radici nell’architettura bizantina come quella dell’Annunziatella, in cui si identificano tracce di affreschi. Le pareti ospitano due ordini di monofore, segno evidente della trasformazione subìta. In questi ultimi tempi è stato terminato il restauro conservativo di questo edificio religioso, grazie al quale è stata riportata alla luce l’intera abside orientata ad est caratterizzata da decorazioni in laterizi e tessiture a spine di pesce molto particolari.